L’Umbria e in particolare Bevagna è un luogo ricco di suggestioni nel periodo autunnale: dalla vendemmia alla raccolta delle olive si respira nell’aria una fervente attività. E il Mercato delle Gaite cosa fa in autunno? Certamente non va in letargo, considerando che l’uomo medievale sarebbe stato sicuramente operoso e indaffarato in questo periodo di preparazione all’inverno.
Da questo presupposto nasce il piccolo esperimento autunnale dell’Associazione Mercato delle Gaite: 3 giorni per offrire, a chi di passaggio nella splendida cittadina umbra, un assaggio di medioevo e di quell’abilità artigianale che contraddistingue la manifestazione. Tre giorni alla scoperta dei mestieri medievali e dei loro prodotti: pregiata carta bambagina, sacre pitture su foglia d’oro, preziose sete e profumate candele… L’intento è quello di dare una doppia possibilità: poter acquistare questi ed altri prodotti in un mercatino nella magnifica sala di Santa Maria Laurentia e di poter vedere realmente la loro produzione grazie all’apertura straordinaria di quattro botteghe medievali, in maniera completamente gratuita. Per l’Associazione si tratta di una prova per capire come risponderà il pubblico in un periodo così lontano dalla grande manifestazione di Giugno.
Nella giornata di venerdì 6 novembre le botteghe saranno aperte dalle 16 alle 18; sabato 7 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19; domenica 8 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
La possibilità di poter dare visibilità ad una ristretta parte della manifestazione, in un periodo nuovo per il Mercato delle Gaite è data anche grazie ai finanziamenti ottenuti dal Comune di Bevagna attraverso la ‘misura 313 del Programma di Sviluppo Rurale 2007 – 2013 a sostegno, per l’appunto, delle iniziative di promozione turistica e agro alimentare dei territori’.