Boom per incassi ed ingressi, spettacoli da pienone
Visita Sottosegretario Bocci e Comandante Generale Carabinieri
“Sono i dati a dimostrare che l’edizione 2015 del Mercato delle Gaite è stata da record, ci siamo presi qualche giorno per fare i conteggi, e possiamo dire che sono state registrate oltre sessantamila presenze”.
Lo dichiara, con soddisfazione, il podestà Angelo Santificetur che traccia un bilancio finale dell’evento.
“Le botteghe dei mestieri medievali hanno registrato un aumento del 20% dei visitatori – fa sapere – mentre fra taverne e punti ristoro, siamo ad oltre il 25% di incassi rispetto agli scorsi anni. Gli spettacoli a pagamento, ovvero la cerimonia inaugurale, e quella finale di tiro con l’arco storico in piazza Silvestri, sono state all’insegna del tutto esaurito, così come il concerto dei Micrologus col duomo di San Silvestro gremito”.
Un’edizione che è riuscita a riconquistare un ruolo di primo piano a livello nazionale ed internazionale.
Oltre all’autorevole visita del ministro della Funzione pubblica, Marianna Madia, Bevagna ed il Mercato delle Gaite hanno infatti avuto l’onore di ospitare anche il sottosegretario di Stato agli Interni, Giampiero Bocci ed il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette.
Domenica scorsa hanno visitato le ricostruzioni del mercato, e pranzato alla gaita Santa Maria, in compagnia del sindaco Analita Polticchia, del podestà Angelo Santificetur e dei quattro consoli.
“Nonostante alcuni grandi eventi organizzati nel nostro territorio proprio in sovrapposizione con la manifestazione bevanate, siamo riusciti ad aumentare le presenze – tiene a sottolineare Santificetur – con visitatori da Lazio, Toscana, Marche e dal resto d’Italia. Si è visto anche il ritorno di turisti americani, francesi, tedeschi ed in particolar modo del Nord Europa”.
C’è quindi di che essere soddisfatti nello stilare il bilancio.
“Il successo è frutto di una strategia complessiva – sottolinea il podestà – la scelta di rendere parcheggi e spettacoli completamente gratuiti, una massiccia campagna di stampa e promozione, la sinergia con le istituzioni, e la collaborazione con sponsor e privati. Ma il ringraziamento più grande e più sentito lo voglio rivolgere, di cuore, a tutta Bevagna e ad ogni bevanate, in particolar modo al meraviglioso popolo dei volontari delle quattro gaite”.